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Vittorio Soverina
Oggi il nostro protagonista è Vittorio Soverina, capocuoco del ristorante "Dolce vita". Il più famoso italiano di Ekaterinburg abita qui da 13 anni.
Vittorio, quando e perchè hai deciso di trasferirti in Russia. Perche hai scelto proprio Ekaterinburg?
Sono arrivato a Ekaterinburg nel 2001, all’inizio non volevo trasferirmi ma pensavo ad una breve esperienza. Io non ho scelto Ekaterinburg ma Ekaterinburg ha scelto me!
Da bambino sognavi di essere cuoco?
No, assolutamente. Solo a 15 anni ho deciso quale fosse la mia carriera.
Racconta, per favore, dove sei nato, com' è stata la tua infanzia?
Io sono Nato a Erba in provincia di Como! Nel nord Italia, tra Milano e la Svizzera. Un bellissimo lago, il verde delle Alpi e gli uccellini che cinguettano al mattino! La mia infanzia è stata molto serena, un bambino tranquillo con una famiglia felice.
E' vero che per un italiano il cuoco migliore è sempre la sua mamma?
Non penso che sia per tutti così, ma per me sicuramente si! Mia mamma è un’ottima cuoca, e i suoi piatti sono sempre buonissimi.
Ti piace la cucina russa?
La cucina russa vera, fatta con prodotti naturali e da mani esperte, è molto buona, anche se per me rimane sempre un po' pesante e difficile da digerire!
Al lavoro tu sei il Re della cucina, e a casa chi cucina di solito, tu o tua moglie?
Il re a casa è sicuramente mio figlio di 6 anni! Lui ha già una grossa conoscenza della cucina e soprattutto distingue non solo il buono dal non buono, ma già il ben fatto dal fatto male! A casa cucina chi arriva prima!
Che lingua parlate a casa? Tuo figlio parla bene ambedue le lingue?
A casa si parla la «nostra lingua»! Una nuova lingua Italianarussificata o Ruskyitalianizirova
Sei arrivato in Russia sapendo già la lingua russa o hai iniziato a studiarla qui? Hai frequentato un corso linguistico o hai imparato la lingua comunicando con la gente russa?
No, non sapevo neanche una parola di russo! Sono arrivato e ho passato più tempo con la traduttrice che coi cuochi. Quando ho sentito il bisogno di imparare questa lingua difficilissima ho iniziato ad attaccare i post-it (adesivi gialli) per tutta la casa! Sulla porta “dveri”… sul piatto “tarelka”… e via dicendo! A casa mia avevo centinaia di post-it!
Quali sono le cose piu difficili da imparare in russo per te?
Mi ricordo che il primo periodo in Russia l'unico giorno della settimana che riuscivo a pronunciare era "sreda"! Gli altri giorni erano impronunciabili! Continuo a fare gli stessi errori grammaticali! Tutti mi capiscono, nessuno mi corregge e quindi rimangono gli errori di pronuncia.
Ti manca la possibilità di parlare ogni giorno la lingua italiana per esempio con i tuoi colleghi, ecc?
Io parlo in italiano con un paio di colleghi che studiano la lingua. Certo, spesso non mi capiscono, ma è comunque un buon esercizio.
Fai le master-class della cucina italiana… Significa che ti piace anche insegnare, trasmettere la tua conoscenza alle persone e confidargli alcuni segreti della preparazione del cibo?
A me piace trasmettere le mie emozioni, ho la fortuna di fare un lavoro che non è mai noioso e ripetitivo! Posso esprimere le mie emozioni e trasmetterle agli altri! fare lezioni di cucina per me è un momento di svago e divertimento. Cerco di far capire cosa rappresenta per noi italiani la cucina!
Sappiamo che hai scritto un libro. Potresti raccontarne un pò?
Il mio libro è stato la realizzazione di un sogno. La mia vita, la mia storia. La vita la vedo come se fossi un atleta di salto in alto. Ogni giorno bisogna credere in qualcosa e alzare l’asta e provare a superarla. E quando ci si riesce bisogna alzarla ancora un pò.
C’è qualcosa che ti manca in Russia? Cosa ti stupisce qui?
In Russia mi mancano le domeniche allo stadio ad urlare con gli amici ed i miei rally! Vivo in russia da 13 anni e quando penso che niente mi può stupire…. ecco la sorpresa! In russia niente è scontato e “normale”! Non ci si annoia.
Domande flash:
Il piatto preferito?
Classico….. Pizza e pasta!!!! Però anche il buon pesce…. e la carne? Mi piace tutto quello che è di qualità e cucinato bene!
La pizza preferita?
Dipende dalla compagnia! Con gli amici al salame piccante, in famiglia prosciutto con doppia mozzarella.
La bevanda preferita?
Bevo molta acqua! Un buon bicchier di vino la sera durante la cena.
Il libro preferito?
Il mio! E anche il libro “però Zanardi da Castelmaggiore” a me piacciono le storie vere, le biografie!
Il posto preferito per riposare?
A casa mia in Italia. Nel mio giardino. Sulla mia sdraio. Mi sembra il posto più bello del mondo.